14.05.2025 PROTOCOLLO D’INTESA TRA ARPAM E GUARDIA DI FINANZA

PROTOCOLLO D’INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L’AGENZIA PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DELLE MARCHE (ARPAM) E LA GUARDIA DI FINANZA

Il Direttore Generale dell’ARPA Marche Dott.ssa Ing. Rossana CINTOLI e il Comandante Regionale Marche della Guardia di Finanza Gen. B. Nicola ALTIERO hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa che segna un passo significativo verso una maggiore integrazione e cooperazione tra le due Istituzioni.
L’accordo, frutto di un dialogo costante e di una visione condivisa, nasce con l’obiettivo di rafforzare le attività di prevenzione e contrasto alle violazioni in materia ambientale, contribuendo in modo sostanziale alla tutela del territorio e della salute dei cittadini marchigiani.
Alla base della collaborazione l’esigenza di sviluppare un sistema di controlli più efficace attraverso un approccio sinergico che valorizzi contemporaneamente le competenze tecniche e le capacità investigative, garantendo una risposta più incisiva e capillare alle problematiche legate ai reati ambientali ed economico-finanziari.
L’accordo prevede l’elaborazione congiunta di programmi operativi annuali, che definiranno modalità d’intervento, ambiti prioritari e azioni coordinate sul territorio regionale. Cuore dell’intesa è lo scambio sistematico di informazioni tra le due Istituzioni, reso possibile grazie all’accesso incrociato e l’analisi integrata delle banche dati ministeriali, così da individuare con precisione i fenomeni illeciti, agevolando il monitoraggio e la mappatura delle situazioni di rischio e rendendo le azioni di controllo più incisive e mirate.
Alla componente di intelligence, si affiancherà il potenziamento dell’attività sul campo, con l’organizzazione di sopralluoghi e indagini investigative per verificare in loco eventuali violazioni e accertare la reale portata dei danni ambientali riscontrati.
Un ulteriore punto focale del Protocollo è l’enfasi posta sulla formazione continua e sull’arricchimento professionale del personale coinvolto. Sono infatti previste iniziative congiunte di organizzazione di corsi di formazione e incontri tematici finalizzati ad accrescere le competenze tecniche e operative degli esperti di entrambe le Amministrazioni. che non solo rafforzeranno la capacità d’intervento, ma contribuiranno anche a costruire un rapporto collaborativo più solido e integrato, valorizzando al massimo il potenziale di ciascuna struttura.
La firma del Protocollo d’Intesa rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di rafforzamento della tutela dell’ambiente regionale, ponendo le basi per una collaborazione duratura, orientata non solo al contrasto degli illeciti, ma anche alla promozione di una cultura della legalità, della prevenzione e della sostenibilità, a beneficio di tutta la comunità delle Marche.