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La caratterizzazione chimica del particolato atmosferico

GIORNATE DI STUDIO E APPROFONDIMENTO INTERAGENZIALE
"La caratterizzazione chimica del particolato atmosferico"
Pesaro e Fano - 19 e 20 novembre 2020

Si è svolta dal 19 al 20 novembre la terza edizione nazionale delle Giornate di studio e approfondimento inter-agenziale su “La caratterizzazione chimica del particolato atmosferico”, organizzata da ARPA Friuli Venezia Giulia e ARPA Marche. Inizialmente previste nelle città di Pesaro e Fano che si erano rese disponibili ad ospitare l’evento, a causa dell’emergenza epidemiologia in corso sono state realizzate in modalità “on-line”.

Nate nel 2016 in ARPA FVG come evento regionale, dal 2018 le Giornate sono state successivamente estese a livello nazionale (con due edizioni tenute in Toscana e Sicilia) allo scopo di allargare a livello interregionale il confronto su questo tema molto attuale.

Fulcro di questa edizione tenutasi nella regione Marche è stata la sinergia di competenze messe a disposizione dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente, dalle Università e da Istituti prestigiosi come l’Ispra e il CNR-IIA di Roma.

Nella prima giornata, dopo la lectio magistralis tenuta dal Prof. De Gennaro dell’Università di Bari, sono state fornite nozioni sulla tecniche chemiometriche di base per la caratterizzazione chimica del particolato (PCA e PMF), per proseguire in mattinata con l’esposizione dei casi studio che hanno riguardato le determinazioni analitiche e le elaborazioni dei dati su nuovi inquinanti ricercati nel particolato atmosferico.

La sessione pomeridiana è stata interamente dedicata alle “Evidenze dell’effetto del lockdown sulla qualità dell’aria”, durante la quale il CNR-IIA di Roma e le Agenzie Regionali di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Valle D’Aosta e Umbria hanno fornito un quadro a livello nazionale della qualità dell’aria nei primi mesi del 2020 e durante il periodo del lockdown dovuto alla Pandemia da COVID-19. Sono state illustrate le variazioni nella composizione chimica (principalmente metalli e IPA) del PM 10 e 2.5, nonché di NO2, NO, benzene e dei loro rapporti diagnostici, descrivendo con una grande varietà di strumenti statistici una situazione in cui il peso delle sorgenti principali è stato ampiamento modificato rispetto all’abituale.

L’argomento COVID-19 è stato ripreso nella seconda giornata nella lectio magistralis del Prof. Pivato dell’Università di Padova, il quale ha offerto spunti di riflessione su argomenti molto attuali illustrando i commenti sugli studi effettuati in merito alla correlazione tra PM10 e diffusione del virus, descrivendo l’attività sperimentale in corso sulla presenza di RNA di COVID-19 nel particolato atmosferico per concludere poi con una panoramica sulle responsabilità amministrative dell’inquinamento atmosferico. Sul tema pandemia sono stati presentati anche degli studi epidemiologici a livello regionale e nazionale eseguiti ad ARPA Marche in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche.

Altra novità di questa edizione è rappresentata dal contributo fornito dal Dott. A. Di Menno Di Bucchianico dell’ISPRA, il quale ha completato il quadro della speciazione del particolato atmosferico introducendo la componente aerobiologica e illustrando, tra i vari argomenti, i meccanismi di trasporto, interazione e di monitoraggio di pollini e spore, con l’importante riferimento alla rete POLLnet che ogni settimana pubblica i bollettini dei pollini e delle spore fungine in Italia.  

La seconda parte della giornata è stata interamente dedicata alla caratterizzazione del particolato atmosferico derivante dal biomass burning, argomento di grande attualità, con l’intervento di 5 Agenzie che hanno illustrato anche nuove e diverse metodologie di valutazione dell’impatto del fenomeno, specificando come questo non sia limitato alle aree rurali/montane o ai periodi invernali.

Con una media di quasi 200 partecipanti collegati online, l’evento è stato ampiamente apprezzato non solo da tutti gli operatori del settore, ma anche dalle Autorità Istituzionali, nelle persone del Presidente del SNPA Dott. Stefano Laporta, il Presidente ASSOARPA, Dott. Giuseppe Bortone, l’Assessore Regionale all’Ambiente della Regione Marche Dott. Stefano Aguzzi, i Sindaci delle città di Pesaro e Fano, Matteo Ricci e Massimo Seri, che hanno riconosciuto l’importanza della condivisione delle conoscenze sulla tematica della caratterizzazione del particolato all’interno del Sistema Nazionale della Protezione Ambientale.


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Relatore: Intervento: Video
Giancarlo Marchetti
Direttore Generale ARPA Marche
Introduzione all'evento video img
Stellio Vatta
Direttore Generale ARPA Friuli Venezia Giulia
Saluti istituzionali video img
Matteo Ricci
Sindaco di Pesaro
Saluti istituzionali video img
Stefano Laporta
Presidente SNPA / ISPRA
Saluti istituzionali video img
Stefano Aguzzi
Assessore regionale all'ambiente
Saluti istituzionali video img
Lectio Magistralis:
Gianluigi De Gennaro - Università di Bari
La caratterizzazione chimica "on-line" video img


Fabiana Scotto - ARPAE Emilia Romagna

Identificazione delle sorgenti del particolato tramite modelli a recettore (PMF) video img
Mara Galletti - ARPA Umbria Monitoraggio in aria ambiente di PCDD, PCDF e PCB nella regione Umbria video img
Annamaria Falgiani - ARPA Marche I nitro-IPA come marker di traffico navale video img
Miriam Sileno - ARPA Marche Analisi della variabilità spaziale delle polveri e delle specie chimiche ad esse correlate in un contesto urbano-industriale della regione Marche attraverso un progetto di indagine ad alta risoluzione 
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Arianna Tolloi - ARPA Friuli Venezia Giulia Confronto interregionale: Evidenze dell' "Effetto Lockdown" sulla qualità dell'aria video img
Cristina Colombi, Vorne Giannelle - ARPA Lombardia Confronto interregionale: Evidenze dell' "Effetto Lockdown" sulla qualità dell'aria video img
Irene Dorillo - ARPA Marche Confronto interregionale: Evidenze dell' "Effetto Lockdown" sulla qualità dell'aria video img
Henry Diemoz - ARPA Valle d'Aosta Confronto interregionale: Evidenze dell' "Effetto Lockdown" sulla qualità dell'aria video img
Ilaria Corbucci, Mara Galletti - ARPA Umbria Confronto interregionale: Evidenze dell' "Effetto Lockdown" sulla qualità dell'aria video img
Lectio Magistralis:
Alberto Pivato - Università di Padova
Lockdown e particolato: quali lezioni possiamo imparare? --


Katiuscia di Biagio - ARPA Marche

Studi epidemiologici, regionale e nazionale, sugli effetti dell'inquinamento atmosferico sulla diffusione e prognosi del COVID-19 --
Alesssandro Di Menno di Bucchianico - ISPRA
Il contributo naturale al particolato atmosferico: le attività dell'ISPRA-SNPA sulla componente biologica e abiologica dell'aerosol video img
Ivan Tombolato -  ARPA Valle d'Aosta L'impatto delle emissioni dovute alla combustione di biomassa sulla concentrazione di PM in Valle d'Aosta (coming soon)
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Gianni Formenton - ARPA Veneto Variabilità della componente carboniosa in stazioni montane e di pianura del Veneto  video img
Arianna Trentini, Dimitri Bacco - ARPAE Emilia Romagna ... non solo riscaldamento domestico: biomass burning e il contributo del cooking a Rimini video img

             


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