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CAMERA DI POSTCOMBUSTIONE             AFTERBURN CHAMBER

Dispositivo di cui sono dotati gli impianti di incenerimento rifiuti finalizzato all'abbattimento del monossido di carbonio (CO) presente nei fumi della combustione primaria.

 

CAMPANA            BOTTLE BANK

Contenitore colorato (la cui forma ricorda quella di una campana) posto lungo le strade e utilizzato per la raccolta differenziata dei rifiuti recuperabili come vetro, carta, plastica
e metallo.

CAMPIONAMENTO              SAMPLING

Procedura definita secondo cui una parte di una sostanza, di un materiale o di un prodotto, è prelevata per fornire, per le prove o le tarature, un campione rappresentativo della totalità.

CAMPIONE              SAMPLE

Parte di una sostanza, di un materiale o di un prodotto tale da essere rappresentativo del tutto, fornire cioè dati reali sulla eventuale presenza di analiti (parametri chimici, fisici o biologici da ricercare).

CANCEROGENO              CARCINOGEN

Agente di natura chimica, fisica o biologica in grado di innescare il processo di cancerogenesi e condurre così alla trasformazione della cellula normale in cellula tumorale. I PCB, l'amianto, le diossine e il benzene sono possibili cancerogeni.

CARTA DA MACERO         WASTE PAPER

Carta recuperata dopo l'uso, o costituente sfridi di trasformazione, utilizzata per essere riconvertita in pasta ad usi cartari.

CASSONETTO            BULK REFUSE CONTAINER

Contenitore posto lungo le strade, utilizzato nella raccolta dei rifiuti urbani ed assimilabili oppure di quelli destinati alla raccolta differenziata.

Catalogo Europeo dei Rifiuti (CER)             
European Waste Catalogue

Elenco dei rifiuti tratto dal testo coordinato della decisione n. 2000/532/CE e successive modifiche. Nel suddetto elenco ogni rifiuto è identificato mediante un codice a 6 cifre e viene classificato come pericoloso o non pericoloso sulla base di criteri stabiliti nella suddetta decisione. L'inclusione di un determinato materiale nell'elenco non significa che tale materiale sia un rifiuto in ogni circostanza.

CATENA ALIMENTARE                 FOOD CHAIN

Insieme di processi per cui in natura i residui di una forma di vita diventano alimenti per altre forme di vita successive o parallele.

CEI                           Italian Electrotechnical Commission

Comitato Elettrotecnico Italiano. E' l'ente istituzionale riconosciuto dallo Stato Italiano e dall’Unione Europea, preposto alla normazione e all'unificazione del settore elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni. Le norme tecniche pubblicate dal CEI stabiliscono i requisiti fondamentali che devono avere materiali, macchine, apparecchiature, installazioni, impianti elettrici ed elettronici per rispondere alla regola della buona tecnica, ne definiscono le caratteristiche, le condizioni di sicurezza, di affidabilità, di qualità e i metodi di prova che ne garantiscono la conformità ai suddetti criteri.

CERNITA                     SORTING

Insieme delle operazioni di selezione di materiali qualitativamente omogenei presenti nel rifiuto indifferenziato, effettuate ai fini del riciclaggio, riutilizzo o reimpiego degli stessi.

CERTIFICAZIONE ECOLOGICA               ECOAUDIT

Strumento volontario adottato dalle imprese per migliorare la propria efficienza interna e ridurre l'impatto sull'ambiente, utilizzando un sistema integrato di gestione e controllo ambientale. Istituito con Regolamento CE n.1836/1993

CIAL                  CIAL

Consorzio per la raccolta, il riciclaggio e il recupero di imballaggi in alluminio, costituito ai sensi dell'art.38 commi 3 e 8 del D.Lgs 22/97.

CIPPATO                         CHIPS

Scarti di lavorazione del legno, rami derivanti da operazioni di potatura o giardinaggio, rifiuti di legno, etc. che vengono sminuzzati in particelle di piccole dimensioni denominate chips attraverso un'azione meccanica di taglio (cippatura). Il cippato viene impiegato come biocombustibile, nella produzione di pannelli e di carta.

CLASSIFICAZIONE              SORTING

Suddivisione dei rifiuti per origine e pericolosità; in base all'art.7 del D.Lgs 22/97 i rifiuti si suddividono in urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi.

CO.RE.VE   CO.RE.VE

Consorzio per il recupero del vetro, costituito ai sensi dell'art.38 commi 3 e 8 del D.Lgs 22/97.

COBAT          COBAT

Consorzio Obbligatorio delle Batterie al Piombo e dei rifiuti Piombosi. Il consorzio COBAT assicura la raccolta, il trasporto ed il riciclaggio delle batterie al piombo esauste in impianti specifici consortili che garantiscono l'inertizzazione dell'acido solforico e il recupero del piombo metallico.


COGENERAZIONE    
            COGENERATION

Produzione e recupero contemporaneo di forme diverse di energia (energia elettrica e calore) nel medesimo impianto. Il principio della cogenerazione, noto e utilizzato da tempo in molti paesi, è stato sviluppato soprattutto dopo la crisi petrolifera del 1973 e si basa essenzialmente sul fatto che circa il 50% dell’energia prodotta dalle centrali termoelettriche viene dispersa nell’ambiente sotto forma di calore a bassa temperatura. Questa energia dispersa può essere invece recuperata (evitando tra l’altro l’inquinamento termico dell’ambiente) e utilizzata in impianti centralizzati di distribuzione del calore per il riscaldamento delle abitazioni (teleriscaldamento) o per applicazioni industriali.

COLATICCIO        LEACHATE            Vedi PERCOLATO.

COLTIVAZIONE (discarica)     LANDFILLING

Operazioni di accumulo e interramento del rifiuto messe in atto in una discarica.  Le aree di discarica da coltivare vengono distinte in vasche o gradoni a seconda della geomorfologia e idrogeologia del sito.

COMBUSTIBILE DERIVATO DA RIFIUTI                 
RDF (Refuse-Derived Fuel)


Combustibile alternativo ottenuto dalla componente secca (carta, plastica, fibre tessile, etc.) dei rifiuti urbani e assimilati, ricavata dopo un opportuno trattamento di separazione e purificazione dagli altri materiali (vetro, metalli e inerti). La composizione media del CDR è la seguente: 44% carta, 23% plastiche, 12% residui tessili, 4,5% scarti legnosi, 14% organico putrescibile e 2,5% inerti; il suo potere calorifico è mediamente pari a 15.000 kJ/kg (circa 3.600 kcal/kg). Dal punto di vista normativo, il Combustibile Derivato dai Rifiuti (CDR) è un rifiuto speciale.

COMBUSTIBILI NON CONVENZIONALI           
NON CONVENTIONAL FUELS


Scarti derivanti da processi di differenti lavorazioni che, grazie al loro potere calorifico e al non elevato contenuto di sostanze inquinanti, possono essere utilizzati in parziale sostituzione di altri combustibili in alcuni processi di combustione. I CNC rientrano nella categoria dei rifiuti destinati al riutilizzo.

COMIECO                    COMIECO

Consorzio per la raccolta, il riciclo ed il recupero degli imballaggi a base cellulosica istituito ai sensi dell'art. 38 commi 3 e 8 del D.Lgs 22/97.

COMPATTATORE                  
WASTE COMPACTOR or LANDFILL COMPACTOR


Mezzo meccanico per costipare i rifiuti.

COMPOST                    COMPOST

Prodotto ottenuto dal compostaggio dei rifiuti organici biodegradabili, provenienti dalla raccolta differenziata, e avente caratteristiche conformi a quelle previste per l’ammendante compostato verde e l’ammendante compostato misto di cui all’allegato 1C della L. 19/10/84, n.748 e successive modifiche e integrazioni. Dal latino compositum, che significa miscelato; infatti la miscelazione di sostanza organica di varia origine è alla base del compostaggio.

COMPOSTAGGIO         COMPOSTING

Processo di trattamento biochimico dei rifiuti organici biodegradabili, che avviene in presenza di ossigeno e in condizioni controllate, finalizzato alla produzione di un materiale con caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche diverse denominato compost stabilizzato. Il compostaggio evolve attraverso quattro fasi: 1. pretrattamento per la selezione delle matrici di partenza, triturazione, miscelazione e formazione dei cumuli, 2. fase di degradazione accelerata della materia organica con notevole sviluppo di calore, 3. fase di maturazione del cumulo o stabilizzazione e 4. fase finale di vagliatura che consente di ottenere un prodotto di dimensioni omogenee.

COMPOSTAGGIO DOMESTICO               HOME COMPOSTING Vedi AUTOCOMPOSTAGGIO.

COMPOSTIERA              compost MAKER

Contenitore aerato, studiato per fare il compostaggio domestico, in piccoli giardini, senza generare cattivi odori e senza attirare animali indesiderati.

CONAI                   CONAI

Consorzio Nazionale degli Imballaggi formato dalle imprese produttrici e utilizzatrici di imballaggi in adempimento all'obbligo previsto dall'art.38 comma 2 ed alle disposizioni dell'art.41 del D.Lgs 22/97.

CONCENTRAZIONE                     CONCENTRATION

Quantità di sostanza per unità di volume o di massa. Alcuni modi per esprimere la concentrazione sono la molarità (M), la normalità (N), la percentuale in peso/peso (p/p), peso/volume (p/V), parti per milione (ppm), etc.

CONFERENZA DI SERVIZI                   SERVICE CONFERENCE

Strumento previsto dalla L. 241/90 per la semplificazione amministrativa, che prevede di riunire in un'unica seduta (conferenza) tutti gli enti pubblici coinvolti su uno specifico progetto al fine di esprimere tutti i pareri e convergere in un'unica soluzione.

CONFERIMENTO                 DELIVERY

Insieme delle operazioni effettuate dai produttori di rifiuti al fine di consegnarli ai servizi di raccolta.

Consorzi Nazionali Obbligatori per Il Riciclaggio           
Obligatory Recycling National Society


Enti istituiti dallo Stato, con personalità giuridica, ad articolazione regionale, senza scopo di lucro, al fine di promuovere la raccolta, il riciclo, il recupero o il riutilizzo del rifiuto.

COOU (consorzio obbligatorio oli usati)                         COOU

Consorzio che riunisce tutte le imprese che, anche in veste di importatori, immettono al consumo lubrificanti di base e finiti, finalizzato alla raccolta e allo smaltimento degli oli usati. Istituito per effetto del D.P.R. 691 del 1982 e successivamente modificato dal D.Lgs. 95 del 1992.

COREPLA                           COREPLA

Consorzio per la raccolta, il riciclo e il recupero di imballaggi in plastica, costituito ai sensi dell'art.38 commi 3 e 8 del D.Lgs 22/97.

COV                  VOC (volatile organic compounds)

Sostanze organiche (naturali o sintetiche) volatili che si trovano nell’aria allo stato di vapore o di gas. Esempi di COV sono le resine vegetali (il profumo di pino), il GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) che sfugge da una bombola, gli incombusti nei gas di scarico dei motori, i vapori di benzina che si sviluppano dagli sfiati dei serbatoi, i solventi organici.

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