INDICATORE AMBIENTALE: OZONO
INDICATORE | OBIETTIVO | DPSIR | STATO ATTUALE | TREND |
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OZONO (O3) |
Conoscere lo stato della qualità dell'aria attraverso i dati di concentrazione di Ozono, i valori obiettivo per la protezione della salute umana e della vegetazione, i superamenti delle soglie di informazione e di allarme previste dalla normativa. |
SR |
Legenda:
DPSIR: | D - Determinante | P - Pressione | S - Stato | I - Impatto ! R - Risposta
Stato attuale: | hhhositivo | Intermedio o incerto | Negativo
Trend: | In miglioramento | Stabile o incerto | In peggioramento
Sigle utilizzate: RRQA --> Rete Regionale Rilevamento Qualità dell'Aria | O3 --> Ozono
CARATTERISTICHE DELL'INDICATORE (METADATI) |
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Descrizione |
L'indicatore fornisce gli elaborati dei valori di concentrazione dell’ Ozono rilevato presso le centraline afferenti alla Rete Regionale Qualità dell’Aria della Regione Marche negli ultimi cinque anni, dal 2016 al 2020 compreso. I report dei dati forniti sono confrontati con i limiti normativi previsti.
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Riferimento normativo |
Il Dlgs 155/2010 che recepisce la direttiva europea 2008/50/CE e istituisce il quadro normativo unitario nazionale in materia di valutazione e gestione della qualità dell’aria ambiente. L’art. 1 attribuisce alle Regioni il compito di gestione delle reti di monitoraggio della qualità dell’aria e su delega delle stesse alle Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente. Il D.Lgs. 250/2012 che modifica ed integra il precedente Decreto.
Il DM 30 marzo 2017 che individua le procedure di garanzia di qualità da applicare per verificare il rispetto della qualità delle misure dell’aria ambiente nelle stazioni di misurazione previste nei programmi di valutazione regionali di cui all’art. 5 del Dlgs. 155/2010. La DGRM n. 25 del 21/01/2013 con la quale si approva la rete regionale di monitoraggio dell’aria ambiente e si delega l’ARPA Marche alla gestione della RRQA. |
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Obiettivi normativi | Documentare il rispetto ovvero il superamento degli standard di qualità dell’aria nel territorio; individuare la dinamica dell’inquinamento e dei periodi critici nonché fornire elementi per individuare le cause che li determinano; fornire uno strumento per la migliore gestione del territorio riguardo gli aspetti dell’inquinamento atmosferico. | |
Fonte dati | Rete Regionale della Qualità dell'Aria (R.R.Q.A.) ARPAM | |
Unità di misura | Microgrammi/metrocubo; Numero superamenti dei limiti fissati dalla normativa per l'Ozono, della soglia di informazione e di allarme; valori obiettivo per la protezione della salute umana e della vegetazione |
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Unità elementare di rilevazione | Stazione di monitoraggio |
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Livello_minimo_geografico |
Comune; Quartiere |
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Copertura geografica | Regione Marche | |
Periodicità rilevamento indicatore |
Continua, oraria, giornaliera |
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Copertura temporale | 2016 - 2020 |
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Ultimo aggiornamento indicatore | 27/07/2021 | |
Prossimo aggiornamento indicatore | Luglio 2022 |
LA QUALITÀ DELL'ARIA E COME GESTIAMO LA RETE REGIONALE DI RILEVAMENTO |
Si veda la pagina dell'indicatore "Qualità dell'aria" |
OZONO TROPOSFERICO (O3), TIPICO INQUINAMENTO ESTIVO |
L’ozono troposferico è un inquinante secondario tipicamente estivo e si forma nella bassa atmosfera a seguito di reazioni fotochimiche che interessano inquinanti precursori prodotti per lo più da processi antropici quali gli ossidi d'azoto (NOx) e i composti organici volatili (COV); a causa della sua natura l’ozono raggiunge i suoi valori massimi nel periodo estivo e nelle ore più calde e assolate della giornata dove tali reazioni sono favorite.
La verifica del rispetto dell’obiettivo a lungo termine per la protezione della vegetazione (AOT40v) è stata effettuata per le stazioni suburbane, rurali e rurali di fondo; i valori riportati si riferiscono a serie di dati con copertura minima del 90% nel periodo di tempo definito per il calcolo dell'AOT40 (maggio-luglio, dalle 8 alle 20). |
OZONO (O3) - OBIETTIVI PER LA PROTEZIONE DELLA SALUTE UMANA - Anno 2020 |
VALORE OBIETTIVO: N° GIORNI DI SUPERAMENTO DEL VALORE SOGLIA DI 120 µg/m3 |
Superamenti per anno civile in giorni (non più di 25 giorni all'anno come media su tre anni). Valori calcolati sulla media del triennio 2018-2020. |
DETTAGLIO N° GIORNI SUPERAMENTI RILEVATI NEL QUINQUENNIO 2016-2020 E RAFFRONTO CON VALORE OBIETTIVO 2020 |
Superamenti per anno civile in giorni nel quinquennio. |
L’andamento delle concentrazioni di ozono nel corso degli anni mostra frequenti superamenti dell’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana. Nelle aree rurali e di montagna l'ozono tende ad accumularsi e le medie annuali risultano più elevate rispetto ai siti ubicati in area urbana dove tale inquinante viene distrutto nelle ore notturne (cioè in assenza di sole) dagli stessi agenti inquinanti che ne hanno promosso la formazione nelle ore diurne. |
SUPERAMENTI SOGLIA DI INFORMAZIONE (180 µg/m3) E SOGLIA DI ALLARME (>240 µg/m3) NEL QUINQUENNIO 2016-2020 |
O3 - VALORE OBIETTIVO (VO) PER LA PROTEZIONE DELLA VEGETAZIONE |
Il valore obiettivo fissato dalle norme è pari a 18.000 µg/m3*h, calcolato come media dei 5 anni. |
(*) Valore corretto rispetto al numero di valori orari misurati, secondo le indicazioni dell’Allegato VII D.lgs. 155/2010. |
Per approfondimenti e ulteriori notizie, è possibile consultare queste pagine del sito ARPAM:
Rete Regionale della Qualità dell'Aria (mappe, grafici, riepiloghi dei dati rilevati dal monitoraggio continuo; aggiornamento quotidiano)
Bollettino giornaliero Ozono (dal 1 giugno al 31 agosto)
- Ultimo aggiornamento il .
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